Tutti contro Tatarusanu, ma il vero problema non è lui

Tanto discusso, probabilmente l’unico a riscattarsi con il derby: Ciprian Tatarusanu deve fare i conti anche con i compagni.

Le idee sono un po’ confuse e questo si capiva dalle ultime gare giocate, in casa Milan. A dirla tutta, si parla ormai delle ultime sette, praticamente un mese di gioco dalla Salernitana in poi, senza trovare la vittoria. Diventa sempre meno rosa il futuro rossonero, per la stagione 2022/23, ed a proposito di poche idee chiare, pare che non ne abbiano nemmeno nello spogliatoio stesso.

Ciprian Tatarusanu
Ciprian Tatarusanu (Ansa foto)

Non sta vivendo un bel momento, neanche Stefano Pioli, che intanto è finito quasi in fondo ad una speciale graduatoria e soprattutto, sulla lista dei colpevoli, da parte del pubblico. E forse, anche la società starà pensando a come risolvere il momento buio della squadra, iniziando proprio a mettere in discussione l’allenatore stesso.

Tatarusanu contro l’Inter è l’unico a salvarsi

Sin dalle prime difficoltà, sui registri dei tifosi ci è finito poi, anche il povero Ciprian Tatarusanu, certamente non cosciente ad inizio anno, di doversi giocare lo scudetto da totale protagonista, anche se già nella scorsa stagione aveva totalizzato 6 presenze in campionato, per i guai fisici accaduti a Mike Maignan. Il portiere francese potrebbe tornare a breve, da come si capisce dalla legge che ne prevede l’inserimento nella lista UEFA.

Intanto però, sicuramente col Torino, in porta ci andrà ancora il nativo di Bucarest ed a quanto pare, ad aiutarlo non ci sarebbe lo spogliatoio. Tra quelle della gara contro i nerazzurri, è bastato un frame per capirlo. Minuto 81, su un cross spiovente, il rumeno potrebbe uscire e bloccare la sfera, invece resta fermo e ne nasce un corner per l’Inter. Ebbene, ben otto calciatori della sua squadra, sono inquadrati mentre con dei gesti fanno capire tutto il loro disappunto.

Tatarusanu
Ciprian Tatarusanu (Ansa foto)

Se parliamo di idee poco chiare però, è perché effettivamente tutti i presenti che si sono lasciati andare ad un gesto di stizza che, per carità, a caldo ci può pure stare, non avevano forse capito che almeno per quella gara, si stavano rivolgendo al migliore dei loro. Effettivamente, grazie anche a due parate incredibili, Tatarusanu è l’unico che su tutti i quotidiani ha superato la sufficienza, mentre qualcuno è andato sul canonico ‘6’ ed altri non lo hanno neppure raggiunto.