Attento Milan: se l’occasione svanisse, sarebbe un vero fallimento

La stagione del Milan si trova quasi ad un bivio: i rossoneri devono trovare subito una soluzione in campo, altrimenti potrebbe rivelarsi tutto disastroso. Sicuramente mister Pioli saprà in che modo intervenire, ma c’è da stare attenti.

Non è perdendo a Roma contro la Lazio che il Milan ha dimostrato di voler essere la squadra più accreditata per rincorrere chi è al primo posto. Nemmeno i cugini dell’Inter hanno certo dimostrato di poter essere la squadra di cui aver paura, visto che perdere in casa con l’Empoli non è stata certo la miglior idea da adottare. Probabilmente, bisognerà tener conto delle vere problematiche che adesso devono affrontare entrambe le squadre.

Delusione Milan
Delusione Milan (Ansa foto)

Per le scelte societarie, persino un ex calciatore dell’Inter ha fatto i complimenti ai rossoneri, ma evidentemente qualcosa quest’anno non va e si inizia a pensare che qualche colpa, la abbia anche chi ha fatto il mercato. Ovviamente, non è tutto da imputare alle prestazioni dei nuovi arrivi, prima di Roma ci si è messa anche la sfortuna con l’improvviso forfait di Theo Hernandez, ma non c’è più tempo per guardarsi indietro.

Milan, tutto in gioco e si attende Ibra

Per i rossoneri deve iniziare un nuovo campionato e non nel senso mentale del termine. Si è proprio spostato l’obiettivo reale adesso, soprattutto dopo la penalità data alla Juventus ed il risultato sul campo della Lazio. Biancocelesti e cugini giallorossi, sono infatti risaliti vertiginosamente e con il -15 alla Juve, hanno iniziato a credere in un posto per la qualificazione in Champions League. Senza dimenticare che c’è pure l’Atalanta.

Adesso c’è il recupero di Krunic su cui basarsi per vedere un po’ di speranza, più in là finalmente tornerà Zlatan Ibrahimovic, calciatore per cui la società ha già un pensiero per il prossimo anno, e man mano la squadra di Pioli dovrà ritrovare anche Theo Hernandez e Mike Maignan, ma i punti vanno fatti ora, prima che sia troppo tardi. Perché è vero che chi è in vetta potrebbe ancora perdere terreno, ma lo è anche il fatto che adesso per tre posti, combattono cinque squadre.

Zlatan
Zlatan Ibrahimovic – Milan (Ansa foto)

Che una delle due milanesi possa saltare la prossima Champions League, almeno al momento, sembra tutt’altro che qualcosa di lontano dalla realtà. I rossoneri, perdendo con la squadra di Sarri, sono ora soltanto a +1 dalla Lazio stessa, e da Roma ed Inter, mentre la Dea sosta a -3. E con tutto il girone di ritorno da giocare, il calendario diventa pericoloso.