Milan, un ex punta il dito: “Adesso è diventato un problema”

Non è l’unico a pensarla così, l’ex calciatore di Serie A e proprio del Milan: Leao starebbe diventando un problema per la squadra.

Del fatto che possa restare o andar via, ormai si sapeva praticamente dallo scorso agosto. Il problema Leao – contratto, è sempre esistito. Il suo, scadrà a giugno del 2024 e sta man mano per arrivare proprio ad un anno dalla fine, perché il portoghese non ne ha sottoscritto uno nuovo e questo fa paura alla società e sta iniziando anche a far arrabbiare qualche tifoso. L’attaccante, intanto, se ne sta comodo a decidere. Come è giusto che sia.

Leao
Rafael Leao (Ansa foto)

Lo è perché in fondo, anche Rafael Leao è un professionista che deve guardare al proprio bene ed al proprio futuro, proprio come fanno tutti, quando si tratta di lavoro. Il calcio lo è, ma il problema è che essendo soprattutto uno sport, i pensieri non devono mai intaccare le prestazioni. Cosa che con lui, non starebbe accadendo ormai da un po’.

Il Milan non può dipendere da Rafael Leao

Se c’è una giovanissima stella che sogna il rossonero, ce n’è una invece ormai affermata come il portoghese, che non ha ancora espresso preferenze. Non è successo perché ovviamente anche lui ed il suo agente vogliono ascoltare tutte le campane ed in Premier League ce ne sarebbe qualcuna che suonerebbe per lui. Non vuol dire però, tornando al discorso delle prestazioni, che il gol debba mancare dal 14 gennaio scorso.

Ed infatti, qualche critica il ragazzo se la è presa e non soltanto dai tifosi. Anche chi commenta fuori dal campo ha iniziato un po’ a far capire che un calciatore del suo livello non può fermarsi qui. D’altra parte, Rafael Leao è un attaccante, ma i gol in campionato per adesso sono solo 8. A parlare di lui, proprio chi da esterno d’attacco in rossonero ci ha giocato: Paolo Di Canio.

Paolo Di Canio
Paolo Di Canio (Ansa foto)

Sorte vuole però, che il nativo di Roma, il gol più bello lo segnasse proprio contro i rossoneri all’allora ‘San Paolo’, in un Napoli-Milan. L’anno dopo, giocherà proprio in rossonero. Ebbene, a Tuttosport, l’ex attaccante ha fatto capire di non voler più aspettare il classe ’99 ed ha sbottato: “Pensavo poi che Leao esplodesse definitivamente, invece, fra discontinuità, atteggiamenti sbagliati e il rinnovo del contratto è diventato un problema. E se perdi un’eccellenza come poteva essere lui, come fai a rimanere in alto considerando il resto?”.