Milan, la nuova stella europea si propone: “Sogno i rossoneri”

Ottimo giovane calciatore, in pochi lo conoscono, lui però ha le idee chiare: sogna di giocare con la maglia del Milan.

Di lui si dice che sia “Il nuovo Rabiot”, ed effettivamente per questioni meramente fisiche, si può dire che gli somigli davvero tanto. Il calciatore del Nordsjaelland, Rocco Ascone, pur essendo francese e nato a Villeneuve-d’Ascq nel 2003, ha sicuramente qualcosa di italiano, oltre al nome. Lo è andato a scovare nel campionato danese e ad intervistare, la Gazzetta dello Sport.

Tifo Milan
Stemma Milan in curva (Ansa foto)

In realtà, il ragazzo che compirà 20 anni solo a settembre del 2023, con Rabiot ci condivide anche altro, oltre alla somiglianza ed alla folta chioma. Oggi infatti, gioca per la Under 20 francese ed occupa le zone centrali del centrocampo, come preferenza di gioco. Quanto si è evinto, è che così come il prossimo attaccante della Nazionale, Rocco sogni di giocare nel calcio che conta, in Europa.

Piedi buoni ed il cuore al Milan

Non ha ancora indossato la maglia di una nazionale maggiore, quindi ha ancora facoltà di scelta, il centrocampista dal fisico imponente, che tra l’altro era al Lille nel 2021, ma nelle squadre minori, quando i francesi con Maignan in rosa, vincevano la Ligue1. E su cosa sceglierebbe tra Francia e Italia, il diciannovenne dice: “L’Italia non mi ha mai chiamato, ma se dovesse farlo valuterò la proposta”.

Ovviamente, a lui, ancora molto giovane, fanno piacere certi paragoni e Rocco ricorda anche un ex rossonero, in un’altra delle sue dichiarazioni, dicendo: “In Francia mi hanno sempre paragonato a Rabiot, mentre in Italia qualcuno mi accosta a Locatelli: è un grande onore perché sono due centrocampisti fortissimi”. Intanto, a giugno 2023, il calciatore terminerà il prestito e smetterà di indossare la maglia del Nordsjaelland per tornare al Lille.

Ascone
Rocco Ascone (Ansa foto)

E chissà che non siano proprio i rossoneri un giorno, a chiedere informazione su questo calciatore che sembra avere un roseo futuro, dinanzi a sé. A lui certo non dispiacerebbe, ed infatti, sempre all’interno della sua intervista, ha così commentato sull’argomento campionato italiano: “Intanto non ci penso, sono concentrato a vincere in Danimarca. Tifo il Milan per i miei idoli, Pirlo e Ronaldinho. La Serie A è uno dei migliori campionati al mondo. E un giorno vorrei giocarci, se possibile in maglia rossonera. Ora, così come un’altra giovane stella, anche lui aspetta una chiamata da Milanello.