Rischio di terremoto in casa Milan: il futuro di Stefano Pioli infatti, dipenderà dal finale di stagione che il suo Milan riuscirà a mettere in atto. Intanto però la dirigenza rossonera si muove e tra i nomi che girano, ce ne è uno che fa sicuramente scalpore.
Niente è sicuro, neanche chi ci sarà in panchina. Il Milan sta vivendo un momento di transizione, dalla vittoria del tricolore ad una stagione dove gli obiettivi minimi, si spera, verranno portati fino in fondo, dipende anche dall’Europa. Dopo le sette gare senza vittoria, era finito nel mirino anche Stefano Pioli ed intanto, sembra che neanche oggi il mister rossonero sia così tranquillo.
Sarà un Milan che potrebbe ripartire senza due punti fermi, salutando l’allenatore e dicendo addio al calciatore migliore, visto che l’agente di Leao ha già incontrato una squadra per farlo andar via a giugno. La seconda cosa, probabilmente avverrà, per la prima si immagina che la società decida solo alla fine. Se il Milan rientrasse tra le prime quattro, il posto potrebbe anche essere salvo. Non è sicuro, comunque.
Stefano Pioli lascerebbe un ricordo indelebile
A raccogliere indiscrezioni a proposito di una possibile sostituzione in panchina, è stato liberoquotidiano.it. Per quanto riguarda il nome nuovo, arriva quello di un ex CT. Fino al 2022, è stato il selezionatore della Spagna, l’ex calciatore, Luis Enrique. Il tecnico, ha già allenato in Italia, per dire il vero, non facendo molto bene, alla Roma. Si trattava della stagione 2011/12.
Di nomi se ne stanno facendo parecchi, segno che in rossonero forse le cose non sono già decise e così chiare, ma si parla comunque di indiscrezioni, tutte poi nel caso, da confermare o meno. Quello del tecnico spagnolo resta comunque un nome da tenere in considerazione, secondo quanto si sa di Luis Enrique, a lui piacerebbe molto tornare con la sua famiglia in Italia e riproporsi per un’esperienza in Serie A, dove non ha lasciato un ottimo ricordo.
Ne lascerebbe uno indimenticabile invece, nel cuore dei supporters milanisti, proprio Pioli. Che sia giunto il suo momento? Questo si vedrà. Il tecnico emiliano è arrivato in rossonero nell’ottobre del 2019 e lascerebbe quindi dopo quattro stagioni. Un solo trofeo vinto, ma pesantissimo: il campionato 2021/22 con tanto di triangolino tricolore che oggi campeggia sulle divise milaniste.