Milan, parole al miele dell’attaccante della Fiorentina: “Voglio la sua maglia”

Il calciatore della Fiorentina chiederà la maglia ad un collega che gioca al Milan, un idolo da diversi anni per lui.

Ci ha già pensato un altro attaccante della Viola a ricordare al Milan che il match sarà molto tosto, ora il clima diventa leggermente più disteso. Un suo collega di lavoro della Fiorentina, ha ammesso che uno dei suoi più grandi idoli, gioca proprio in rossonero e la storia è davvero bella da ascoltare.

Milan-Fiorentina
Milan-Fiorentina (Ansa foto)

Infatti, nelle ore che precedono l’incontro del ‘Franchi’, è stato ascoltato da La Repubblica, Luka Jović, attaccante serbo classe ’97 che ha esordito anni fa con la casacca della Stella Rossa, ma che ne ha vestite anche di importanti, come quella dell’Eintracht Francoforte e poi quella del Real Madrid. Nella passata stagione è sceso in campo proprio con i Blancos, con 19 presenze e 1 gol, tra campionato e coppe.

Gioca nella Fiorentina, ecco chi ammira del Milan

Luka ha vissuto in un Paese davvero difficile, così come proprio un ex rossonero, Shevchenko, che pochi giorni fa ha pronunciato frasi commoventi. Lui è nato dopo la guerra che ha investito il suo di paese, e spiega: “Sono stati anni tristi, ma grazie a Dio non li ho vissuti. Spero non si ripetano più; io amo il mio Paese e rispetto gli altri, non mi interessa la nazionalità di una persona. Vengo sa un Paese povero nel quale le famiglie vivono in condizioni difficili, la mia ha fatto molti sacrifici”.

L’attaccante, ha segnato 3 gol in campionato e certamente sarà un brutto cliente per la difesa milanista, ma la maggior parte dei gol stagionali (10), li ha segnati in Conference League, sono 6. A proposito dei suoi idoli, intanto, ecco cosa ha detto su Ibrahimovic: È il mio idolo in assoluto, ha lasciato un segno indelebile nel calcio e ancora oggi è il valore aggiunto del Milan. Un altro idolo è Radamel Falcao, per i suoi capelli e per lo stile di gioco”.

Luka Jovic
Luka Jovic (Ansa foto)

Incontrerà quindi Zlatan, anche per la gioia dei tifosi rossoneri che finalmente domenica scorsa, hanno rivisto il campione per uno spezzone di gioco. Il classe ’97, ammette: “Per me sarebbe stato motivo di grande onore e orgoglio prendere il posto di Ibra al Milan due anni fa, ma non c’è stato nulla di vero. Oggi sarà un sogno incontrarlo, a fine partita vorrei scambiare la maglia con lui“.