Il Milan sta per riabbracciare uno dei pilastri della propria rosa, uno dei segreti della grande cavalcata della squadra di Pioli verso lo scudetto: ma chi si accomoderà in panchina adesso?
Il peggio è passato in casa Milan? Tutto farebbe propendere per il sì. Dopo aver inanellato una serie di risultati negativi, a tratti anche umilianti, la squadra di Pioli sembrerebbe aver ritrovato la propria quadratura, grazie a un cambio di modulo e una nuova solidità difensiva. Con il passaggio a tre dietro, la squadra sembra essersi ritrovata, e adesso potrebbe anche tornare a decollare, complice il ritorno di alcuni big. Ma chi si accomoderà in panchina per fargli spazio?
Sono almeno un paio i grandi protagonisti della rosa a disposizione di Pioli che potrebbero tornare in campo nei prossimi giorni, regalando al tecnico carisma e qualità necessarie per tornare a vincere e convincere. Uno di questi è Ibra, il cui recupero andrà valutato ovviamente con calma, in maniera graduale.
L’altro, non meno importante, è quello di Fikayo Tomori. Il difensore inglese si era fermato nella sfortunata gara dell’Olimpico con la Lazio, ma in poche settimane sarebbe riuscito ad assorbire il suo problema fisico e adesso sarebbe già pronto al rientro, proprio adesso che Pioli sembrerebbe aver ritrovato una quadra in difesa. Resta da capire, adesso, chi gli farà però posto nel solido terzetto delle ultime settimane.
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Torna Tomori: Pioli è pronto a sacrificare un perno della difesa
Nelle ultime gare, vinte con merito dalla squadra rossonera, la difesa non ha incassato gol e anzi è sembrata un vero fortino, grazie soprattutto all’innesto di uno dei grandi enigmi di mercato di questa stagione, Malik Thiaw. Il centrale tedesco è passato in pochi giorni da oggetto misterioso a nuovo baluardo della retroguardia rossonera, e adesso nessuno vorrebbe rinunciarci. Ma il ritorno di Tomori fa sorgere quantomeno il dubbio sulla sua possibile presenza.
Tra l’altro, Thiaw rispetto ad alcuni suoi compagni vanta anche un’esperienza più ampia nella difesa a tre, visto che aveva già giocato in questo ruolo in Germania. Per questo motivo molti preferirebbero che Tomori non sostituisse proprio lui una volta rientrato al cento per cento.
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Il ballottaggio a questo punto sarebbe limitato ai soli Kjaer e Kalulu, con il primo fondamentale anche come punto di riferimento centrale nel terzetto, e il secondo invece più adatto a vivere il ruolo di braccetto come ibrido tra la posizione centrale e quella da terzino. Insomma, toglierne uno dal campo non sarà semplice. Siamo sicuri che Pioli sacrificherà quindi i suoi nuovi equilibri per far spazio a un Tomori che non è apparso brillantissimo in questa stagione?