Si deve trovare assolutamente una soluzione in casa Milan, Stefano Pioli sta già pensando alle prossime mosse a sorpresa.
Quanto visto contro il Sassuolo mette tutti in discussione, adesso, nello spogliatoio del Milan. Il primo ad essere sulla graticola in realtà, è proprio il tecnico milanista, Pioli, ma proprio lui potrebbe fare esclusioni eccellenti e soprattutto, dovrà trovare una soluzione a questo momento della squadra. Momento, che ormai dura dal 4 gennaio, unica vittoria di questo mese, per il Diavolo.
Le risposte, ad ogni modo, le dovrà dare il campo e forse oggi come oggi, non basterà scegliere un undici e basta. Anche perché a dirla tutta, è difficile anche trovarne undici che possano dare sicurezze, dopo aver perso non solo nel derby di Supercoppa, ma anche e palesemente, con i sassolesi in casa.
Ebbene, c’è un derby da giocare ancora, quello di campionato che ormai difficilmente dirà chi è l’inseguitrice del Napoli, che insomma quasi sembra non averne più, ma chi rischia addirittura un posto Champions più dell’altra. E potrebbe arrivare anche un cambio modulo.
Pioli studia la mossa anti-Inter
Lo stesso tecnico dopo la sconfitta di domenica, ha fatto capire che c’è qualcosa da aggiustare e che oggi nessuno è sicuro del suo posto. Ma non si possono ormai cambiare gli uomini, anzi, a quanto pare non se ne aggiungeranno neanche, perché la trattativa per Zaniolo è difficilissima da sbloccare. Ed allora, magari chi saluterà è il famoso 4-2-3-1 che era stato marchio di fabbrica e che ora non dà certezze.
Si attende il ritorno di Maignan che pare sempre più vicino, ma si corre anche ai ripari, allora. Dovrebbe restare allora la difesa a quattro, contro i nerazzurri, ma in mezzo, l’allenatore milanista vorrebbe apportare qualche cambiamento, senza dare allora punti di riferimento a Simone Inzaghi. Che sia tattico o meno, un cambiamento urge assolutamente, ora.
A quanto pare, la difesa potrebbe restare la stessa, nonostante la brutta prestazione dell’ultimo match, anche perché Tomori sarà ancora fuori. La soluzione, andrebbe a mettere muscoli accanto a Bennacer e Tonali, magari con Krunic, ma attenzione a Pobega.
E poi 4-3-1-2 o 4-3-3 se oltre a Leao e Giroud, venisse indicato dal primo minuto, Brahim Diaz per una nuova opportunità. Da trequartista o da esterno, saprebbe agire anche De Ketelaere che però, sembra andare verso una panchina contro l’Inter, così come Alexis Saelemaekers, più votato al gioco da esterno. Potrebbe esserci proprio lui a concludere il trio davanti.