Non solo il Milan, ma anche altre big tra cui la stessa Inter con la Juventus, ecco dopo quanti anni si è verificato di nuovo.
Polveri davvero che più bagnate non si sarebbe neanche immaginato. Il calciomercato invernale, un po’ per tutto il campionato italiano, è stato più un susseguirsi di tante idee e suggestioni, che di colpi veri e propri. Eppure, ci sono squadre che visto il momento, avrebbero senz’altro avuto bisogno di forze fresche.
Sul web sono apparsi persino dei ‘meme’ per prendere in giro la Serie A, unico campionato di livello dove a gennaio non si è mosso praticamente nulla. Mosse che interessano tanto i fantallenatori, qualche attaccante che ha cambiato squadra tra quelle che giocano per la salvezza, qualche bel ritorno in Italia, ma assolutamente niente di eclatante. Insomma, nessuno ha speso realmente.
Inter e Milan in campo come all’andata
I rossoneri, dal canto loro, avevano almeno messo gli occhi su due colpi da poter mettere a segno, viste le difficoltà dei calciatori nel loro ambiente, come Zaniolo della Roma e Hakim Ziyech che ormai avrebbe trovato la sua nuova destinazione. Tra offerte basse ed ingaggi da non poter supportare, praticamente i rossoneri sono stati a guardare ed hanno finito per ritrovarsi un solo volto nuovo in rosa: Vasquez, ovviamente.
In pratica, domenica andrà in scena un Milan-Inter che potrà ricordare in tutto e per tutto quello dell’andata, visto che i nerazzurri sono stati altrettanto immobili sul mercato, pur riuscendo almeno a trattenere fino a fine stagione, il difensore Skriniar che un po’ come Leao al Milan, è praticamente prossimo partente. E che dire della Juventus a cui erano anche stati accostati calciatori come il campione del mondo, Alexis MacAllister, ma che in realtà ha fatto solo una mossa in uscita, dicendo addio a McKennie.
La Roma ed il Napoli invece, hanno almeno puntellato le loro panchine, i giallorossi con Solbakken e Llorente, gli azzurri con Gollini e Bereszynski. Certo, nessun gran campione in arrivo, ma almeno sono movimenti utili alla causa, mentre le tre più scudettate d’Italia, sono state più che ferme.
Secondo quanto twittato dal giornalista, Giuseppe Pastore, una totale assenza di movimenti del genere, non si vedrebbe da 34 anni. “A eccezione del trascurabile Vasquez, #Milan, #Inter e #Juventus concludono questo non-mercato invernale senza piazzare nemmeno un acquisto, un prestito, una cosa per giugno. Non succedeva dall’autunno 1989. Per motivi diversi, è il segno di una fortissima crisi strutturale”, scrive.