Stefano Pioli, l’amara confessione: “Ci sono meno”

Nella conferenza stampa dove ha presentato la gara contro il Sassuolo, Stefano Pioli ha toccato diversi argomenti. Tra essi, anche le condizioni di Calabria e Theo Hernandez. E si parla anche di De Ketelaere.

Sa benissimo che ora il mondo rossonero ha solo bisogno di compattarsi e non lasciarsi andare. I record negativi sono ormai parte della storia di questo campionato, meglio metterseli alle spalle nelle discussioni e moralmente, visto che certamente non è di questo che la rosa ha bisogno.

Pioli
Stefano Pioli – Conferenza stampa Milan (Ansa foto)

In settimana, a difendere la sua ex squadra c’è stato Alessandro Costacurta, ora è toccato al tecnico, fare il pompiere. Mister Pioli ha parlato sia del morale dei suoi ragazzi che di cose di campo, che finalmente iniziano a far sorridere. Soprattutto le notizie dall’infermeria.

Conferenza stampa Pioli

Il mister rossonero ha parlato di opportunità da sfruttare nella gara delle 12:30 e del fatto che bisogni essere contenti di tornare a giocare davanti ai propri tifosi, sempre fonte di ispirazione. Ora però, spiega l’allenatore, tocca ai ragazzi dimostrare di avere le qualità per meritare quella gran fiducia, riposta proprio nei supporters. Un monito poi anche ai titolari: “Tutti i giocatori si devono sentire pronti”, la formazione, dice, sarà decisa solo dopo l’ultimo allenamento.

C’è poi un aspetto importante di cui vogliono sapere i tifosi a casa. Il morale dello spogliatoio: “Non è cambiato niente. C’è qualche sorriso in meno, un po’ più di silenzio, ma questo significa anche più attenzione al lavoro. Ma nel gruppo tutto funziona: è consapevole, sente molto il senso del dovere e di rispetto per il club e per i tifosi; questo è un bene, ma anche un peso superiore”.

De Ketelaere
Charles De Ketelaere (Ansa foto)

Calabria e Theo sono a disposizione, Tomori non lo è, mentre su Krunic, il tecnico si limita a dire che è rientrato da poco. Poi ci sono altri due temi, uno è il portiere e Pioli lo ha liquidato così: “I nostri avversari stanno sfruttando molto le occasioni, poi la nostra difesa sta concedendo molto e per il portiere è difficile metterci una pezza. Domani serve più attenzione. Vasquez sta lavorando, ma non lo vedo ancora pronto per giocare”.

L’altro è la crescita del calciatore che tutti attendono, De Ketelaere: “Sta sicuramente meglio fisicamente, è più forte e strappa di più. È un trequartista offensivo e se giocherà verrà impiegato lì. Tante volte abbiamo giocato con lui i insieme a Giroud”.