Gigio Donnarumma continua a tenere banco tra i tifosi del Milan, un annuncio sul portiere fa discutere decisamente i tifosi rossoneri.
Sembra essere quasi passato un secolo da quando Donnarumma giocava in Italia, le ottime prestazioni di Mike Maignan non lo hanno fatto rimpiangere in campo. Il suo addio però è rimasto sempre al centro del dibattito per i tifosi.
Le storie dei portieri spesso si incrociano. I tifosi rossoneri sanno come il destino a volte rivela davvero delle grandi sorprese. Dopo l’addio di Gigio Donnarumma al Milan si temeva per la porta rossonera, quasi pensando ai tempi della grande precarietà e dei portieri “usa e getta” di un tempo.
Ci ha pensato poi Mike Maignan a togliere ogni dubbio. L’ex estremo difensore del Lille è stato decisivo nella conquista dello scudetto la scorsa stagione e, giusto per citare il recente passato, nella semifinale contro il Napoli. Le parate di puro istinto e con la mano di richiamo sono un grande marchio di fabbrica, anche se ora a far parlare è ancora l’ex Donnarumma.
Donnarumma-Milan, l’annuncio scuote i tifosi
Il problema dei rossoneri in porta semmai è maturato con l’infortunio di Maignan e con le incertezze di Tatarusanu, mentre per il rush finale di questa stagione sarà il francese un sicuro protagonista. Prima di lui lo è stato il portiere della nostra Nazionale, decisivo a Euro 2020 e forse fin troppo frettoloso nel non voler accettare le proposte di Maldini e Massara. Un altro ex portiere di livello come Sebastian Frey, ai microfoni di Tv Play, ha sganciato un annuncio-bomba: “Vedo Gigio turbato al Psg, non sta bene. Fossi stato in lui sarei rimasto al Milan, dove avrebbe avuto la fiducia di tutti, una fascia di capitano e lavorato ancora in Italia”.
Quella di Frey è una dichiarazione importante, fatta da un ex portiere che più di tutti capisce cosa si può provare in porta, e come l’addio dal Milan in realtà è stato traumatico. La scelta di Donnarumma rischia di essere controproducente. Certo, magari più redditizia sul piano economico, ma non su quello sportivo con ogni errore del portiere che diventa sempre più amplificato nel Psg.
Frey ha espresso comunque il suo rammarico, stando dalla parte dei tifosi rossoneri: “I sostenitori del Milan vedevano in Donnarumma un’ultima bandiera del calcio italiano, ma ormai le bandiere non esistono più. Il calcio prima aveva dei valori e l’affetto per una maglia, oggi invece rimane solo il numero che si porta sulle spalle”. In fin dei conti, i rossoneri ora preferiscono il numero 16 dorato, che vola tra i pali come una pantera.