L’Inter deve fare i conti con una richiesta choc da parte di un perno fondamentale della squadra allenata da Inzaghi: adesso l’addio è più vicino.
Le grandi vittorie portano, in conseguenza, anche grandi richieste da parte dei protagonisti del calcio. A costo di rischiare un divorzio clamoroso e doloroso, c’è chi approfitta dei propri momenti migliori per alzare il tiro, mettendo in difficoltà anche la propria società e la propria squadra del cuore. Questo è accaduto, nelle ultime ore, anche in casa Inter. Un perno della formazione nerazzurra è infatti pronto a fare anche le valigie la prossima estate, se non verranno accontentate le sue salatissime richieste per il rinnovo.
7 milioni di euro, forse 6 con un piccolo sconto. Non meno di questo. L’ingaggio richiesto dal campione nerazzurro è altissimo, superiore alle aspettative della dirigenza interista, alle prese con una situazione economico-finanziaria sempre complicata e difficile, con l’occhio della UEFA acceso e vigile e un fair play finanziario che non può essere calpestato senza rischi enormi.
Se non dovesse esserci un passo indietro da parte del giocatore, a prescindere dalla sua importanza in questo organico, un addio potrebbe essere la conseguenza più logica di una trattativa che sta andando verso una direzione del tutto sbagliata. E per il popolo nerazzurro si tratterebbe di una perdita devastante, forse anche peggiore rispetto a quella già ufficializzata di Milan Skriniar.
Bastoni spara alto: l’Inter riflette sul rinnovo
Protagonista di questa richiesta per certi versi assurda è Alessandro Bastoni. Il talentuoso difensore classe 1999, perno della formazione di Inzaghi, ma anche della Nazionale di Mancini, dopo una prima parte di stagione molto difficile si sta riprendendo alla grande e a Lisbona è stato l’assoluto man of the match, l’uomo che ha permesso all’Inter di mettere un piede e mezzo in semifinale di Champions. Prestazioni straordinarie che non possono far altro che giustificare le sue esose richieste.
Dopo la magica serata del Da Luz la situazione non è cambiata di un millimetro. Le richieste dell’entourage del calciatore restano le stesse: un rinnovo a 6-7 milioni di euro, troppi per la società, che non vuole andare oltre l’attuale proposta di 5 milioni.
Una situazione di stallo che non giova a nessuno, e che potrebbe creare malumore nello spogliatoio in questo finale di stagione. Tuttavia, non è impossibile che la situazione possa risolversi anche a brevissimo. Nei prossimi giorni è infatti previsto un nuovo incontro tra la dirigenza e l’agente del giocatore, Tullio Tinti. Con la speranza, per i tifosi, che tutto possa risolversi per il meglio, magari con un accordo sui 5,5 milioni più qualche bonus non impossibile da raggiungere. Una soluzione tutto sommato semplice e che potrebbe fare le fortune di tutte le parti in causa.