Calabria canta Dragon Ball, ma le cose non vanno come sperato – VIDEO –

Davide Calabria si improvvisa cantante insieme ad Alessandro Cattelan: il terzino canta Dragon Ball, ma la sua performance non è proprio all’altezza delle aspettative.

Ci sono persone che nascono con moltissimi talenti. Basti pensare a Rafael Leao, un fuoriclasse in campo ma anche un ottimo rapper. Ecco, forse capitan Davide Calabria non rientra in questa categoria di persone. Se è vero che quando indossa la maglia del Milan dà sempre il cento per cento, dimostrando di essere degno del ruolo che ha conquistato con grande impegno, con un microfono in mano a quanto pare non è propriamente a suo agio. Anzi, è forse addirittura imbarazzante!

Davide Calabria Milanews24
Davide Calabria (Ansa) Milanews24

Non che gli si possa fare una colpa di questo limite. D’altronde, il buon Davide di mestiere fa il calciatore, ed è probabile che nella vita non intraprenderà mai la carriera di cantante. Per la gioia di tutti noi.

Intervenuto come ospite di Alessandro Cattelan nel suo show televisivo Stasera c’è Cattelan, su Rai 2, il campione rossonero si è prestato una lunga intervista a cuore aperto, ma ha anche accettato di mettere in mostra le sue doti canore. Doti non proprio invidiabili, e che gli hanno causato, anzi, più di una presa in giro da parte dei tifosi!

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Il capitano canta Dragon Ball: il video dell’esibizione

Mettiamola così, per rimanere in tema: se in campo il terzino rossonero si trasforma spesso in Super Saiyan, quando canta diventa un Crili qualunque, simpatico sicuramente, ma non certo in grado di fare la differenza.

Davide Calabria
Calabria (Ansa) Milanews24

Una similitudine non casuale. Calabria ha infatti provato a cantare la sigla di Dragon Ball, noto cartone giapponese che dagli anni Ottanta ad oggi ha conquistato milioni e milioni di fan in tutto il mondo. In particolare, ha voluto provare a esibirsi sulle note di What’s My Destiny Dragon Ball?, sigla dell’edizione anni Novanta-Duemila dell’anime, cantata nella versione originale da Giorgio Vanni. Ma il risultato è stato a dir poco deludente:

Insomma, se la matematica non sarà mai il mestiere di Antonello Venditti, sicuramente la musica non diventerà mai quello di Calabria. Ma quello che i tifosi gli chiedono non è di mostrare la sua ugola d’oro, bensì di continuare a trascinare la squadra verso grandi successi in Italia e in Europa. E intanto una piccola soddisfazione ai supporter rossoneri l’ha comunque regalata: è riuscito a far indossare all’interista Cattelan una maglia del Milan. Missione compiuta.