Il Milan potrebbe aver trovato nella propria rosa un nuovo jolly da poter utilizzare anche come bomber in attacco: lo ha rivelato l’ex allenatore del fortissimo giocatore rossonero.
Il Milan è ripartito più solido e forte di prima. I periodi difficili servono a trovare soluzioni. Come cantava Tiziano Ferro, “se non uccide fortifica”. La striscia negativa avrebbe potuto mettere definitivamente ko la squadra di Pioli, abbattere il morale e l’autostima dei campioni d’Italia. Invece, è bastato cambiare modulo per ritrovare compattezza e ridare slancio alle proprie ambizioni, grazie anche all’inserimento di nuovi giocatori che potrebbero rappresentare una svolta per il futuro rossonero. Soprattutto uno, vera rivelazione del mese di febbraio e possibile nuovo bomber del Milan.
![Esultanza del Milan a Monza](https://www.milanews24.it/wp-content/uploads/2023/02/Esultanza-Milan-Milanews24-20230220.jpg)
Non ha segnato, ma possiamo dirlo senza timore di smentita: il giocatore simbolo della rinascita del Milan è stato Malik Thiaw. Per mesi oggetto misterioso dell’ultima campagna acquisti, insieme ai vari Vranckx, Dest e Adli, è riuscito di prepotenza, con il cambio modulo di Pioli, non solo a prendersi il posto da titolare, ma a diventare anche un perno inamovibile, sempre tra i migliori in campo.
Se contro il Torino si era rivelato un muro, confermandosi come un marcatore affidabile, contro il Monza addirittura si è rivelato un grande pericolo in attacco per la retroguardia brianzola. Un caso? A quanto pare no, vista la rivelazione di una persona che lo conosce molto bene…
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Thiaw, da marcatore a bomber: cambio ruolo in vista?
Sarà pure uno dei più promettenti difensori centrali in orbita nazionale in Germania, ma a quanto pare Thiaw ha anche altre qualità: ad esempio quelle da bomber vero. Lo ha rivelato una persona che lo conosce benissimo, il suo primo allenatore, Lukas May.
![Malik Thiaw](https://www.milanews24.it/wp-content/uploads/2023/02/Thiaw-Milanews24-20230220.jpg)
Intervistato dalla Gazzetta, il tecnico ha raccontato com’era Thiaw da bambino, e ha svelato di averlo visto giocare per tanti anni non come difensore, ma come vero bomber: “Era già due o tre spanne sopra gli altri. Con me faceva l’attaccante, segnava almeno tre gol a partita. La buttava dentro in tutti i modi“.
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Parole che fanno venire l’acquolina in bocca a tutti i tifosi rossoneri. Certo, si tratta di calcio giovanile, e quindi è improbabile che quella vena realizzativa possa essere confermata in qualche modo dal difensore tedesco. Tuttavia, resta la conferma di quante sorprese possa nascondere Malik, pronto a diventare il nuovo perno su cui rifondare la squadra in vista della prossima stagione.