Emergono nuovi dettagli sull’infortunio infinito di Mike Maignan: secondo le ultime indiscrezioni a ritardare il suo ritorno in campo sarebbe stato un ‘mago’.
Continua l’assenza, ormai estremamente prolungata, di Mike Maignan. Il portierone francese, uno dei grandi segreti del trionfo rossonero dello scorso anno, è fermo ai box da mesi, addirittura dalla metà di settembre. Il suo rientro sembrava ormai imminente, ma a quanto pare per vederlo in campo bisognerà ancora aspettare parecchio, e si procederà con grande cautela. Una situazione imbarazzante e demoralizzante, che nasconderebbe però un’incredibile verità: a peggiorare le cose per il portiere sarebbe stato infatti… un ‘mago’!
Un infortunio per cui sarebbero forse serviti due o tre mesi si è ormai prolungato a oltre cinque, e il rientro è ancora da programmare. Stando a quanto riferito dal Corriere della Sera, il calciatore è ormai clinicamente guarito. Ha però scelto di non accelerare i tempi, di comune accordo con la società.
Sono ormai tantissimi mesi che non effettua balzi, che non si allena come si deve, e per questo motivo l’estremo difensore non vuole rischiare di rientrare troppo presto e di incappare in un’eventuale ricaduta che, di fatto, gli farebbe finire qui la stagione. Una situazione davvero assurda che si sarebbe potuta evitare, se il portiere non avesse dato troppa fiducia a qualcuno che evidentemente non la meritava.
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Il Milan è senza portiere a causa di un mago: cosa è successo
Il principale colpevole di questo assurdo prolungarsi dell’infortunio sarebbe, a quanto trapela, un ‘mago’. Non nel vero senso della parola. Ovviamente un professionista come Maignan non potrebbe certo affidarsi alle cure di un vero prestigiatore. Qualche mese fa, nel tentativo di inseguire il rientro prima dei Mondiali in Qatar, ha tentato il tutto per tutto, affidandosi a un luminare di fama internazionale.
Non ci sarebbe dunque responsabilità per lo staff medico del Milan. Nelle fasi iniziale dell’infortunio Maignan ha infatti provato a chiedere aiuto a un fisioterapista famoso, un presunto mago dei muscoli, personaggio in grado di fare veri e propri miracoli. Le cose però sono andate in maniera decisamente diversa rispetto a ciò che avrebbe sperato…
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E così, un infortunio che non avrebbe dovuto diventare più lungo di due o tre mesi è diventato una vera condanna per il portierone e per il Milan. Le cure del ‘mago’, infatti, invece di aver accelerato il recupero, avrebbero ostacolato la guarigione, costringendo tutti a cadere in questa incredibile impasse che rende la data del rientro ancora incerta. La speranza è che possa essere da lezione per il futuro.