Un bellissimo momento, davvero toccante, grazie all’idea del Milan che sui propri social dà modo di essere sempre molto apprezzato: il ricordo è di quelli davvero commoventi.
Se c’è una cosa di cui essere sicuri è che il Milan riesce sempre con molta attenzione ed eleganza a far parlare di sé per tanti aspetti positivi. La comunicazione, in casa rossonera, è uno dei punti forti sin dagli anni dell’era Berlusconi, ed a quanto pare, oggi che siamo arrivati agli anni dei social, quell’aspetto è stato tramandato a chi c’è oggi.
Non a caso, durante la scorsa settimana, dopo la conferenza stampa di mister Pioli per presentare la gara con la Lazio, la società dedicò un post Instagram ad un calciatore che aveva ricevuto qualche parola di critica. In rossonero, sono sicuramente sempre tutti attenti a non far trasparire i momenti di difficoltà che possono magari colpire anche lo spogliatoio ed a regalare emozioni attraverso la vicinanza costante con gli appassionati.
Kobe mai dimenticato dalla famiglia Milan
E qui, che siano rossoneri o no, non conta. Perché tutti quelli che amano lo sport in generale, non avranno dimenticato che il 26 gennaio sarà per sempre una data davvero triste. Fu in una sera dove in campo c’erano Napoli e Juventus e l’Italia era appunto, interessata ai fatti di calcio, che i telegiornali iniziarono a dare quella notizia che ancora oggi, sembra così impossibile possa essere vera.
Ed invece, quanto successe all’ex cestista dei Lakers e stella indiscussa NBA, Kobe Bean Bryant è cosa purtroppo nota. Tutti, sanno anche che lo statunitense che parlava un perfetto italiano, era il figlio di Jellybean, Joe Bryant, ex cestista di ben quattro squadre italiane. E così, il ragazzo di Filadelfia che sarebbe diventato l’indimenticabile ‘8’ e ’24’ dei LAL, conobbe ed apprezzò molto l’Italia.
Kobe scelse proprio il Milan, squadra di calcio che non ha mai smesso di ammettere, seguiva da vero e proprio tifoso. Sono diventate infatti virali in pochi minuti, all’epoca, le foto dove il cestista indossa una maglia del Milan con tanto di numero 24 e con il suo cognome. Maglia regalatagli dalla società stessa. Ed è con quella foto di spalle, che i rossoneri oggi hanno commosso i tifosi di tutto il mondo, ricordando il loro Kobe, il Kobe di tutti noi.
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