Bomber “girevoli” nel calciomercato del Milan: se per il rinnovo di Giroud sembra ormai tutto fatto, resta da capire il destino degli altri attaccanti
La stagione sta per terminare e il calciomercato del Milan, come quello degli altri top club a livello internazionale, è pronto ad entrare nel vivo. In questi primi mesi primaverili la dirigenza sta gettando le basi per il futuro. Non sono poche le incognite in casa rossonera.
Molto dipenderà, è inutile nasconderlo, dai risultati di questo rush finale. Per il Milan, come spiegato più volte dai dirigenti e anche da Pioli, è fondamentale entrare nelle prime quattro e partecipare alla prossima Champions League. Da questo risultato dipende il futuro di tutti e anche il prossimo calciomercato. Insomma, c’è ancora molto da chiarire, specialmente in un reparto che sembra pronto per una vera rivoluzione: l’attacco.
Il Milan cambia l’attacco: chi va e chi arriva, il punto
C’è forse un’unica certezza in casa Milan per la prossima stagione: come bomber di scorta, o ancora come perno della squadra, ci sarà ancora Olivier Giroud.
Il campione francese ha l’obiettivo dichiarato di giocarsi le Olimpiadi a Parigi nel 2024, e per questo ha deciso di rinnovare con il club rossonero allontanando ogni tentazione proveniente dall’estero, oltre alle lusinghe del ritiro.
Per il resto, nessuno sembra avere la sicurezza della conferma in vista del prossimo anno, anche se per motivi differenti. Se il caso più spinoso resta quello di Rafael Leao e del suo oneroso rinnovo, per gli altri a pesare potrebbe essere un rendimento a dir poco deludente. E a questo punto è inevitabile farsi una domanda: se tutti andranno via, da chi verranno sostituiti?
Maldini e Massara sono pronti a organizzare il più classico dei “fuori tutti”. Un addio certo sembra essere quello di Ante Rebic. Valutazioni in corso invece su Divock Origi: la società crede molto in lui e potrebbe dargli un’altra occasione. E Ibrahimovic? Rientrato in campo dopo 8 mesi, non dà alcuna garanzia dal punto di vista fisico. Ma lui è stato chiaro: ha ancora voglia di giocare. Starà al Milan decidere se fargli ancora un altro anno di contratto o se, invece, lasciarsi con grande affetto.
Ma chi arriverà per sostituire questi giocatori? I nomi, in tal senso, sono molti, e variegati: si va dall’usato sicuro, come Alvaro Morata, a giovani speranze come Elye Wahi del Montpellier, senza dimenticare calciatori da lungo tempo seguiti, come Noah Okafor, o suggestioni che costerebbero molti milioni, come quella che porta a Jonathan David del Lille.
Tanti nomi, nessuno apparentemente a un passo dal vestire il rossonero. Senza la certezza della Champions, pianificare il futuro per la dirigenza rossonera è praticamente impossibile. Ci saranno sicuramente un piano A e un piano B nella mente di Maldini e Massara per il calciomercato del Milan, a seconda degli obiettivi raggiunti, ma per poterli vedere realizzati dovremo ancora aspettare qualche settimana. Con la speranza che, almeno dal campo, possano arrivare buone notizie, e magari l’exploit improvviso di chi, fino a oggi, ha contribuito molto poco ai successi rossoneri.