Fiorentina-Milan, la commozione per Astori: le belle parole per lui

Partita speciale e si sapeva, un bel gesto che riguarda Fiorentina-Milan: a parlarne, il fratello di Davide Astori, Bruno.

Si è giocata proprio in un 4 marzo, la gara tra Fiorentina e Milan. Andò via in una mattina di ritiro ad Udine, da capitano viola, il calciatore nato nel 1987 ed il 4 marzo è proprio l’anniversario della sua morte. Davide Astori è il dolore senza colori di tutto il calcio italiano, scomparso ben cinque anni fa. Questa, è diventata una data speciale proprio perché è in quel giorno che nasce l’associazione con il suo nome.

Astori
Ricordo Astori (Ansa foto)

Non potevano mancare diverse iniziative allo stesso stadio ‘Franchi’ e nella città di Firenze, dove ovviamente Davide ha lasciato il segno. Prima della gara, anche il ricordo dell’ex difensore ed appunto, l’annuncio della nascita della Associazione Davide Astori. In conferenza stampa, ha parlato dell’argomento anche il tecnico milanista, Stefano Pioli, che allora era proprio sulla panchina della Fiorentina.

Una partita speciale, Fiorentina-Milan

In un video, proprio l’allenatore ex viola, si fa promotore della nascita di questa associazione. Tra le sue parole, anche una frase davvero molto toccante: “La sofferenza di una perdita può essere mitigata se viene inserita in una bella storia. La nascita dell’associazione di Davide, ci permette di aggiungere un nuovo capitolo dove al centro di tutto c’è una persona straordinaria e indimenticabile”. 

Purtroppo lo sanno tutti gli appassionati che un addio così prematuro ed improvviso, non vedrà mai sparire il dolore, ma l’iniziativa è sicuramente un bellissimo modo per dire “Grazie” all’ex difensore della Nazionale. Il calendario poi, ha fatto tutto unendosi al destino e portando in quella data speciale, proprio mister Pioli allo stadio ‘Franchi’. Sicuramente Astori ne sarà contento, ed il fratello lo conferma.

Stefano Pioli
Stefano Pioli (Ansa foto)

Si chiama Bruno, il fratello del calciatore per cui la Fiorentina ha ritirato il numero 13, e prima dell’anniversario della sua dipartita, il quinto, è stato intervistato dal Corriere dello Sport, facendo anche riferimento al tecnico milanista. Ecco le sue belle parole: In questi anni Stefano ci è stato molto vicino. Ci siamo tenuti in costante rapporto perché lo reputo una persona con valori del tutto coerenti con quelli di Davide. Queste coincidenze mi fanno pensare che mio fratello ci stia dando una mano a portare avanti ciò che ha lasciato”.