Il record inguaia il Milan: ansia rossonera

La prossima gara di campionato del Milan, posta nel mezzo del doppio confronto europeo col Napoli, si arricchisce di una difficoltà ulteriore

È il momento decisivo della stagione. Per il Milan e per tutte le squadre che ancora devono determinare il loro destino, che uscirà dal rush finale di un’annata infinita. Con la corsa alla prossima Champions League che è rallentata dopo gli ultimi risultati conseguiti in campionato, l’undici rossonero ha affrontato l’andata della doppia sfida col Napoli e ora prepara il ritorno.

Già sabato 15 aprile, nel match posto esattamente nel mezzo della sfida di Champions contro i partenpei, il Milan sarà chiamato ad un impegno tutt’altro che semplice. Il calendario porterà infatti i rossoneri in quel di Bologna per la sfida alla lanciatissima compagine rossoblù. La cura Thiago Motta funziona eccome: ora i felsinei, che occupano l’ottava piazza in campionato, sognano addirittura la qualificazione alla Conference League.

Come se non bastasse il valore dell’avversario, c’è un altro fattore che preoccupa l’ambiente rossonero. E il tecnico Stefano Pioli, che torna nella città che lo ha lanciato come tecnico degli Allievi Nazionali e poi della Primavera, nella parentesi 1999-2002, prima che l’allenatore allenasse anche la prima squadra rossoblù dal 2011 al 2014.

Effetto Dall’Ara, Milan preoccupato

L’ottimo momento della squadra bolognese ha riportato entusiasmo nella città delle Due Torri. In vista del confronto coi meneghini al Dall’Ara sono attesi certamente 24mila spettatori, con la possibilità concreta di sfondare il muro delle 28mile presenze raggiunte nel match casalingo contro l’Inter, che rappresernta il primato stagionale di presenze allo stadio per questa stagione.

La motivazione dell’ambiente, già alle stelle quando si tratta di affrontare una delle big del campionato, è aumentato anche dall’effettiva possibilità di continuare a scalare posizioni in classifica. Come detto, dopo tanti anni il Bologna sogna l’Europa: un obiettivo non facile, ma ancora possibile. E che passa dal dover fare risultato contro il Milan.

Da non sottovalutare nemmeno l’importanza del match per il tecnico dei locali, Thiago Motta, nelle utime settimane accostato a panchine di grandi club. In lizza, con Antonio Conte, Mauricio Pochettino ed altri, alla guida dell’Inter per la prossima stagione, l’oriundo vorrà mettere la ciliegina sulla torta al suo lavoro. Una cosa che il Milan deve assolutamente impedire se non vuole compromettere la sua posizione di classifica. Un’eventuale mancata qualificazione alla prossima Champions League sarebbe assolutamente devastante per i programmi, finanziari e sportivi, del club di Via Aldo Rossi.